No a Cicchetti anche dal Consiglio Comunale

da www.mediacrewcasematte.org

L’Aquila 27 settembre – Il consiglio comunale approva in forma emendata con 16 voti favorevoli l’ordine del giorno proposto dal consigliere di rifondazione comunista Enrico Perilli (video) riguardo la “contrarietà della massima assemblea elettiva del Comune dell’Aquila alla nomina di Antonio Cicchetti a vice commissario e pertanto ne chiede la revoca”. Al momento del voto tutti i consiglieri di centro destra presenti però hanno abbandonato l’aula tra sorrisi e strette di mano compiaciute.

Durante il pomeriggio si erano susseguiti vari interventi tra i quali quello di Luigi D’eramo la destra (video), Gian Paolo De Rubeis un impegno per L’aquila (video), Angelo Mancini IDV (video). Cicchetti dovrebbe prendere come stipendio 40 mila euro al mese, la stessa cifra del coordinatore della struttura tecnica Gaetano Fontana.

“È vergognoso – ha affermato Perilli nel suo intervento – che in questa città ci siano due manager che guadagnano, insieme, 80mila euro al mese, denari con i quali si potrebbe realizzare un congruo numero di Map e risolvere molti problemi legati all’emergenza”. ?L’ordine del giorno, emendato rispetto alla prima stesura, rileva in premessa che “il dottor Cicchetti è noto in città per le “vicende della Perdonanza”, che si riassumono in un produzione di debiti fuori bilancio, inchieste giudiziarie e l’incredibile vicenda del Premio Perdonanza non pagato al Vescovo di Sarajevo”. Sono stati quindi stralciati, rispetto al testo presentato dal consigliere nell’ultima seduta consiliare, i riferimenti alla “sentenza di condanna da parte della Corte dei Conti n. 77 del 2008”. ? “ Il dottor Cicchetti – prosegue l’ordine del giorno – non ha mai ricevuto una legittimazione democratica e popolare per ricoprire tale incarichi apicali. Gli enti locali, inoltre, costantemente esautorati delle proprie funzioni, dovrebbero tornare ad amministrare il proprio territorio e la nomina di un nuovo Commissario allontana questo processo di riappropriazione delle funzioni statutarie degli enti locali”. Il consiglio comunale impegna pertanto il sindaco, sulla base del documento, a rappresentare al presidente del Consiglio dei Ministri e al commissario per la Ricostruzione la contrarietà della massima assemblea elettiva del Comune dell’Aquila alla nomina del dottor Antonio Cicchetti a Vicecommissario e pertanto ne chiede la revoca”.

Lascia un commento