La Rete 3e32 è stata invitata ad intervenire al primo Consiglio Comunale post sisma. Sono intervenuti il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e Direttore del Dipartimento della Protezione Civile Guido Bertolaso, il Presidente della Regione Gianni Chiodi, il Presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il Sindaco Massimo Cialente e il Presidente del Consiglio Comunale Carlo Benedetti.
REPORT CONSIGLIO COMUNALE 24 APRILE 09
Il Consiglio è stato aperto dal Presidente Benedetti che, dopo un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del sisma, si è soffermato a lungo sul senso del dramma che ha colpito la città e la cittadinanza, ringraziando il Capo dei Vigili del Fuoco e evidenziando l’encomiabile intervento della Protezione Civile e l’efficienza con cui è stata gestita l’emergenza sin dalle prime ore. Il Presidente ha espresso la necessità di mantenere e dimostrare forte coesione nel Consiglio Comunale.
In seguito è stato dato spazio all’intervento dei portavoce della rete di coordinamento cittadino 3e32, in cui è stato presentato il Coordinamento come espressione di diversi soggetti della società civile, ed i suoi obiettivi, da quello di ripartire dal coinvolgimento della cittadinanza alla richiesta di partecipare costantemente alle riunioni dei prossimi Consigli Comunali.
CIALENTE:
Riprendendo gli encomi di Benedetti alla macchina di soccorso, il Sindaco ha risposto delle complicazioni avvenute in fase di emergenza, durante la quale, la difficoltà nel reperire a livello nazionale quadri elettrici e strumentazione di base ha ostacolato l’approvvigionamento di circa 5.300 tende dislocate nelle 109 tendopoli sul territorio aquilano. Ribadisce la straordinarietà del sisma, al fine di smentire quei media che hanno parlato della città di L’Aquila come una “città di cartone”, sottolineando che, se così fosse stato, i costi in vite umane sarebbero stati ancora più alti di quanto non lo siano già drammaticamente stati. Sottolinea quanto il fatto che L’Aquila fosse una città pronta all’emergenza per un sisma del grado 6.2 Richter, è comprovato dal rilevamento – ad oggi- del 56%1 di abitazioni agibili. Il Comune richiede uno sforzo di generosità da parte di soggetti pubblici e privati affinché mettano gli immobili agibili a disposizione delle Istituzioni locali. Il Sindaco individua due priorità: La messa in sicurezza di quanto rimane dell’Ospedale S. Salvatore di Coppito. Università: stimati 70 milioni di € da destinare all’Ateneo aquilano.
BERTOLASO:
Ieri De Bernardinis ( Vice di Bertolaso) a Praga per spiegare come è stato organizzato l’intervento della Protezione Civile. Grande Attenzione internazionale.
Nessuna data limite alle tendopoli ed hotel sulla costa: queste sistemazioni dureranno fino a quando non ci sarà certezza, indipendentemente dalle esigenze degli albergatori dettate dall’arrivo della stagione estiva e dei Giochi del Mediterraneo, previsti dal 26 Giugno e 5 Luglio.
Alcuni dati rispetto alla condizione degli immobili fino ad oggi sottoposti alle Verifiche di staticità: il 56% sono agibili, il 17% inagibili ma da poter rendere agibili con piccoli interventi fattibili in poche settimane., 16% completamente inagibili.
Decreto Legge: non possono essere resi noti i dettagli fino a ratifica del PdR e successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (prevista per Lun. 27)
Verranno stanziati 150.000 euro per la ricostruzione di ogni abitazione distrutta,85.000 euro per le abitazioni danneggiate.
È prevista la facoltà dei condomini di provvedere autonomamente all’intervento.
La novità è la presenza leggera dello stato, finalizzata ad uno snellimento delle procedure, congiuntamente ad un’alta sorveglianza.
Il versamento non sarà fatto ai singoli ma alle Banche al fine di sorvegliarne il corretto utilizzo.
I Comuni interessati dal sisma in cui i danni non hanno superat il 6° grado della Scala Mercalli non usufruiranno di sgravi fiscali, ma comunque otterranno finanziamenti agevolati per la ricostruzione degli immobili danneggiati.
Deroga al patto di stabilità per il Bilancio della Provincia.
All’Europa è stata chiesta l’istituzione di una Zona Franca all’Aquila.
Beni Culturali: 50% gravemente danneggiato.
Accordi di programma tra quanti vogliano contribuire ad interventi di ricostruzione (ex: tra provincia di Milano e Provincia di L’Aquila)
1.500 milioni di € spesi per l’Emergenza
6 ½ miliardi di € per interventi su edifici pubblici, privati e sul patrimonio culturale.
Abitazioni: I Container non sono soluzioni praticabili. Villaggi in legno come a S. Giuliano di Puglia (dove ne sono state realizzate 800 casette) Ad Aq ne saranno realizzate tra 12 000 e 16 000, di pari passo alle verifiche, in parte in legno, in parte in calcestruzzo precompresso.
Le Casette in legno saranno ecocompatibili e sostenibili, utilizzando le migliori tecnologie a disposizione per mitigare l’impatto ambientale.
La realizzazione di insediamenti avverrà su piattaforme di Cemento armato, su cui poggeranno dei sistemi di aggancio- antisismici- per i prefabbricati in legno e/o calcestruzzo precompresso. Nelle intercapedini tra piattaforma e struttura passeranno i sottoservizi.
Questi insediamenti saranno realizzati in 15 aree escluse dalle zone r3 e r4, ancora da individuare e per l’individuazione delle quali saranno effettuati degli espropri dove necessario. Ogni quartiere sarà in grado di ospitare 50- 60 famiglie. La sfida è quella di realizzarli entro la fine di Settembre.
Nel caso di mutui accesi da proprietari di abitazioni completamente crollate che non possano prendersi carico della ricostruzione con i 150 000 euro massimali, i proprietari potranno cedere il mutuo alla Fintekna che diventerà proprietaria dell’immobile.
CHIODI:
Università: Abolizione Retta Universitaria.
Beni Culturali: L’Ue considera il patrimonio artistico, archivistico e architettonico della città di L’Aquila patrimonio non solo dello Stato italiano ma dell’intera Comunità europea. Per questo affiancherà lo Stato italiano nella fase di ricostruzione. Ad oggi sono stati censiti 44 beni (quali?) per cui saranno necessari 284 milioni di €. Alcuni esempi: per gli interventi sul Forte Spagnolo saranno necessari 50 milioni di €, per la Basilica di S. Bernardino, 25 milioni di €. Rispetto alla ricostruzione del patrimonio artistico, una Task Force costituita dal Presidente del Consiglio Berlusconi e dal Ministro degli Esteri Frattini si occuperà di accogliere il sostegno della comunità internazionale.
CARISPAQ:
La Carispaq si impegna come banca a contribuire alla ricostruzione della città e offre l’Auditorium non ancora inaugurato come Sala Consiliare per il Comune.
CONSIGLIERE COMUNALE COLONNA:
Il Consigliere Colonna ha sottolineato l’importanza di accelerare le procedure di censimento della popolazione e dei relativi contatti telefonici tramite l’ausilio di adeguati strumenti informatici e/o un call-center del Comune, al fine di comunicare ai cittadini lo stato di agibilità delle abitazioni private.
