Aggiornamento dai paesi colpiti dal sisma (Capricchia e frazioni vicino ad Amatrice)

Capricchia

27/08/2016

Anche ieri alcuni di noi sono saliti in zona Amatrice per vedere se c’era necessità, in particolare nelle frazioni più piccole, di qualcosa di specifico.
 
La prima frazione visitata è stata Capricchia (nella foto il campo autogestito fatto dagli abitanti, ai quali nei giorni scorsi abbiamo donato delle tende) a cui abbiamo portato alcuni libri per dei bambini della zona. Lì abbiamo fatto due chiacchiere con il signore che gestiva il bar e con delle giovani che smistavano i vestiti.
 
Da lì a piedi (dato che la strada era bloccata) abbiamo consegnato delle tende ad alcuni ragazzi della Rete Scossa Solidale, che stanno organizzando un centro di aggregazione giovanile e di economia solidale.
 
Altre tende sono state consegnate da un altro gruppo partito dall’Aquila a Colle di Arquata, insieme a dell’altro materiale igienico sanitario. Infine ad Arquata sul Tronto, dove c’erano molti bambini, sono stati consegnati libri e giochi vari.
 
Ieri ci sono state segnale necessità di tende ed altri materiali dalle frazioni di di Arquata del Tronto: Colle di Arquata, Pretare e Spelonga.
 
Questa mattina sono partite altre due macchine per le zone abruzzesi e di Amatrice, più tardi daremo aggiornamenti su eventuali richieste dai campi della zona.

26/08/2016

Ieri tra pomeriggio e sera abbiamo fatto partire due macchine per Capricchia, con i materiali raccolti all’Asilo Occupato L’Aquila durante la giornata.

Fortunatamente grazie alle tende portate da noi e da alcuni ragazzi di Roma, le persone del posto sono riuscite ad allestire un mini campo per la notte. Il campo è stato posizionato nelle vicinanze della pro loco, una struttura in legno che ha resistito al sisma, provvista anche di cucina e bar.

L’idea degli abitanti è di creare una specie di campo autogestito in quanto per scelta non vogliono abbandonare la zona e sono disponibili a gestirsi in autonomia. Ci siamo lasciati con l’idea di risentirli in giornata in modo da capire, una volta montato tutto il materiale da noi consegnato, se ci siano altre cose di cui hanno bisogno.

Altre persone di noi sono passate nelle frazioni di Retrosi, Moletano, Collecreta, Voceto, Collepagliuca, Cascello e Prato che attualmente hanno pochissimi residenti, alcuni si sono organizzati per rimanere vicino le loro case, altri hanno scelto di spostarsi della tendopoli di S. Angelo.

Nella tendopoli, nata in un terreno prima gestito dalla Pro Loco, praticamente ci sono quasi più volontari che sfollati, abbiamo preso alcuni contatti con persone che hanno intenzione di partecipare attivamente e di creare una rete fra le varie frazioni di Amatrice.

Un altro campo più piccolo (circa una trentina di persone) gestito dai vigili del fuoco è nato a Sommati, abbiamo preso contatti anche con loro, ma attualmente dicono di non avere necessità di niente di specifico.

L’idea è di tornare nuovamente oggi in zona, per capire come si stanno evolvendo le cose e per cercare di comprendere se sono nate nuove necessità per materiali e altre cose.

Abbiamo comunque deciso di attivare il prima possibile un conto bancario (o qualcosa di simile), per poter raccogliere dei fondi da destinare direttamente alle persone/associazioni/pro loco con cui stiamo prendendo contatti o per comprare, in maniera rapida, quello di cui man mano avranno bisogno.

3e32 CaseMatte L’Aquila

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