Giancarlo Silveri un uomo che si espone solo con gli esposti

Riteniamo importante chiarire e integrare quanto emerso Mercoledì scorso durante l’assemblea svoltasi in Piazza Duomo e avente come titolo “Quale futuro per ColleMaggio?”.

Come comitato 3e32 non abbiamo nulla in contrario alla presenza di un distretto sanitario nella zona di Paganica, che invece è evidentemente molto utile anche alla luce del nuovo insediamento del c.a.s.e. Le nostre perplessità si riferiscono solo al fatto di smantellare improvvisamente il presidio di ColleMaggio, senza condividere la decisione con dipendenti e cittadinanza e lasciando L’Aquila solo con quello dell’ospedale San Salvatore di Coppito già intasato e disagiato.

Inoltre riteniamo molto grave l’atteggiamento del manager della Asl Giancarlo Silveri, di cui sempre nell’incontro di Mercoledì si sono chieste a più voci le dimissioni. Il manager, infatti nonostante fosse stato invitato, anche questa volta si è rifiutato di accettare un confronto con la cittadinanza e le altre istituzioni presenti, il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e il vice presidente del consiglio Regionale Giorgio De Matteis.

Al dialogo il dottor Silveri ha preferito piuttosto presentare all’indomani, come riportato dai quotidiani, il solito esposto contro il 3e32. Cosa che accade ogni volta che il comitato organizza iniziative che mostrano la reale condizione dell’area dell’ex OP di ColleMaggio e l’incapacità del dott Silveri a ricoprire il suo ruolo. Prima gli sprechi pubblici venuti fuori con l’incursione del popolo delle carriole e infine, ieri, un rifiuto sciocco e miope ad un confronto pubblico al quale per altro hanno partecipato vari dipendenti Asl che insieme a noi chiedono disperatamente un po’ di chiarezza.

Un simile atteggiamento non può essere più tollerato in un momento nel quale la cittadinanza più che mai esige risposte certe e trasparenza. Siamo noi allora che facciamo tramite il presente comunicato un esposto a lei, dott. Silveri che non ha il coraggio come noi di esporsi. Noi diversamente da lei possiamo dire ogni volta ciò che siamo e stiamo facendo alla luce del sole. La nostra legittimità è data dal nostro lavoro e dal nostro impegno riconosciuto dalla popolazione. Anche grazie alla piccola infrastruttura di CaseMatte che abbiamo recuperato, si è riuscito sabato scorso a riportare decine di migliaia di persone per le vie del centro storico. Di fatto allora chi è l’abusivo? Di cosa ha bisogno veramente L’Aquila?

Lei non è riuscito a pronunciare una – che sia solo una – parola chiara su ColleMaggio rilasciando, solo quando messo con le spalle al muro, frasi di convenienza e lasciando di fatto quest’area nel totale degrado. Se non fosse per il nostro presidio e la cura che dedichiamo al parco almeno nella prossimità della zona in cui siamo stanziati, ColleMaggio sarebbe ancora più degradata e in preda a sciacalli se non direttamente ai lupi la notte.

Anche per questo invitiamo tutta la popolazione aquilana che non può o non vuole spostarsi a passare il Ferragosto nel bellissimo parco dell’ex Op. Saranno organizzate situazioni musicali, culinarie e conviviali in genere. A presto forniremo migliori dettagli.

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