Ma ti immagini!

“Trascorso invano anche il 2010 non vorrei essere costretto nel 2011 ad incatenarmi a L’Aquila per attirare l’attenzione degli amministratori locali“. Carlo Giovanardi, 5 gennaio 2011

“E’ importante sottolineare la tempestivita’ con la quale il sottosegretario Giovanardi ha posto la necessita’ di fare presto e bene in tema di ricostruzione sociale”. Giorgio De Matteis, 11 marzo 2011

“Volevo soltanto dirti questo: siccome è ovvio che con questo nostro progetto probabilmente daremo fastidio a qualcuno, faranno un po’ di questioni. Mi raccomando: tieni la barra ferma” Mon. Giovanni D’Ercole al telefono con Carlo Giovanardi, 1 luglio 2010

Sono solo delle mele marce gli arrestati Traversi e Cavalieri della Fondazione Solidarietà e Sviluppo fino a un mese fa presieduta dai Monsignori Molinari e D’Ercole. Che ne potevano sapere i due Vescovi delle (presunte) attività truffaldine dei due? La Curia si difende scusandosi, dicendo che la prudenza non è mai troppa, abbiamo sbagliato ma solo perchè ci siamo fidati delle persone sbagliate. Si scomoda addirittura San Matteo per giustificare l’accaduto.
Ma qui non si parla ne’ di fede ne’ di santi ma molto più semplicemente e prosaicamente di soldi. E di un modo di procedere che appare del tutto normale. Ci sono dei fondi per il sociale destinati a dei progetti la cui destinazione dovrà essere decisa da una commissione valutandone solo ed esclusivamente la validità e il merito.
E invece un Vescovo e un Sottosegratario tramano per la destinazione dei fondi come se non esistessero procedure e leggi. “Tieni la barra ferma”, raccomanda il Vescovo “Ma ti immagini!” lo rassicura il Sottosegretario.
E’ normale, è tutto normale altrimenti i Vescovi sarebbero stati richiamati in Vaticano e il Sottosegretario non farebbe più parte del Governo. “Tieni la barra ferma della moralità e dell’etica Mons. D’Ercole”, avrebbero detto dal Vaticano sospendendo i due Vescovi. Ma ti immagini!